Michele Casciu, già consigliere/tesoriere nel quadriennio appena concluso è il nuovo presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna e va a sostituire Teresa De Montis in carica dal 2017, impegnata oggi come presidente della Federazione Regionale Ordini Architetti PPC Sardegna.

Lo affiancheranno Silvia Mocci come vice presidente, Giuseppe Barrecca segretario e Lorenzo Grussu tesoriere. La nomina è arrivata a seguito delle elezioni per il rinnovo del Consiglio per il quadriennio 2021/2025. Nel Consiglio sono presenti inoltre Barbara Moralis, Fernanda Gavaudò, Marta Scanu, Jorge Burguez Caleri, Marcello Pilia, Stefano Mais e Antonio Tamburini.

«Il Consiglio proseguirà il lavoro di rinnovamento portato avanti nel quadriennio precedente – spiega Casciu – con l’obiettivo di diffondere qualità architettonica e cultura della progettazione. È necessario lavorare affinché la nostra presenza sia riconosciuta e rafforzata in tutto il territorio, portando avanti rapporti di collaborazione con tutti coloro che, pubbliche amministrazioni, ordini professionali e altre istituzioni, vogliano condividere percorsi mirati al miglioramento dei luoghi e dell’ambiente che abitiamo. Le architette e gli architetti possono contribuire notevolmente alla diffusione della qualità con la loro capacità di visione ampia e di gestione della complessità».

«Faccio i miei migliori auguri al nuovo presidente e a tutto il Consiglio che, sono certa, farà un ottimo lavoro. Da parte mia, mi metto a disposizione affinché l’esperienza fatta in questi anni, che sono stati ricchi di grandi soddisfazioni, possa essere utile al proseguimento di un lavoro proficuo» ha dichiarato la presidente uscente Teresa De Montis.

Tra le priorità individuate da Casciu ci sono sicuramente i giovani colleghi: «Tra i nostri obiettivi il supporto ai più giovani è una priorità. A causa della complessità di norme e ostacoli burocratici, spesso faticano ad aprirsi una strada nel mondo del lavoro. Qualità, concorrenza leale e concorsi accessibili diventano le parole d’ordine per i prossimi anni» conclude Casciu.

MICHELE CASCIU

Classe 1964, dopo la laurea presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica dell’Università degli Studi di Firenze, con una tesi sul recupero del quartiere storico di Stampace a Cagliari (relatore Prof. Arch. Adolfo Natalini, correlatore Prof. Ing. Enrico Corti), inizia la sua attività professionale a Firenze, affiancata da esperienze nella scenografia e nella grafica. Durante il periodo universitario fa pratica presso alcuni studi e svolge attività di assistente volontario presso la cattedra di Caratteri distributivi degli edifici. Nel 1990 svolge un periodo di studi in Olanda presso la Technische Universiteit Eindhoven, sviluppando tematiche relative all’edilizia residenziale all’interno di tessuti urbani già consolidati. Dal 1997 è socio dello studio Casciu associati e nel 2009 fonda lo studio AMC associati attivo nella progettazione per committenza pubblica e privata.

Lo studio si occupa del rapporto tra programmazione, pianificazione e architettura prevalentemente nel settore dei lavori pubblici. Partecipa a concorsi di idee e progettazione ottenendo numerosi premi.

Socio fondatore dell’INARCH Sardegna e dal 2017 consigliere/tesoriere dell’Ordine degli Architetti del Sud Sardegna. Dal 2018 socio fondatore della società cooperativa OFFICINE diciotto. Tra i principali progetti il Lungomare di Marina Piccola a Cagliari e la riprogettazione generale del comparto anche in chiave urbanistica; la ristrutturazione e le nuova piazza del Comune di Monserrato, l’edificio per servizi nel Giardino sotto le mura, il recupero della Manifattura Tabacchi, il restauro della Scuola Mereu di Ubaldo Badas, la riqualificazione del Municipio e degli spazi esterni del Comune di Quartucciu oltre a numerosi concorsi nazionali e internazionali.