Cari colleghi,
vi scriviamo perché abbiamo intrapreso un percorso di dialogo con l’amministrazione comunale per far rendere operativo il capo IV del Regolamento Edilizio di Cagliari.
Si tratta della commissione per la qualità architettonica che è l’organo consultivo del Comune al quale compete l’espressione di pareri, obbligatori e non vincolanti, in merito agli interventi rilevanti di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio, agli interventi di non lieve entità che interessano beni aventi pregio paesaggistico, naturalistico – ambientale o di interesse storico, architettonico e culturale, in merito ai piani urbanistici attuativi e ai piani di settore aventi incidenza sul territorio e per il paesaggio.
In particolare si vuole far diventare operativa la commissione attraverso l’elezione di 5 commissari nominati dal sindaco che verranno selezionati attraverso un bando per capacità scientifico e professionale tra esperti di elevata competenza e specializzazione in materia di urbanistica, composizione architettonica, storia dell’architettura, beni culturali, restauro, tutela dell’ambiente, paesaggio e qualità degli spazi pubblici.
Attualmente il regolamento è stato approvato dalla giunta comunale, inserito il capo IV nel Regolamento Edilizio del PUC di Cagliari ma non è stato reso operativo in quanto non è pubblicato il bando per la scelta dei commissari.
Per questa ragione, si è voluto iniziare un dialogo formale con l’amministrazione per poter far recepire e rendere operativo la commissione ed aprire ad un nuovo modo di relazionarsi con l’amministrazione e portare la discussione su un livello teorico e culturale più alto di quanto accada oggi che, come tutti sappiamo, è reso totalmente nullo per via di mancanza di interlocuzione con l’amministrazione.
Crediamo sia fondamentale elevare la discussione sulla città e il suo contesto in modo che l’applicazione delle attuali regole possano essere anche viste con diverse prospettive e ampliare le possibilità dell’attuale interpretazione univoca dell’amministrazione. Si cerca dunque, di portare il dialogo su una critica costruttiva-culturale più attinente all’opera dell’architettura e del suo pensiero
Il referente nominato dall’Ordine è Mario Cubeddu che ha già avuto un incontro informale in cui erano presenti l’Assessore all’urbanistica Giorgio Angius, l’Assessore Alessandro Guerracino e Salvatore Farci. In quell’occasione è emerso la necessità di trovare il giusto equilibrio perché le nuove nomine diventino subito una risorsa e non un ostacolo alla normale procedura di istruttoria dei progetti interessati.
Si chiede, pertanto, la collaborazione di tutti gli iscritti interessati, in particolare coloro i quali sono all’interno delle amministrazioni pubbliche, ad aiutare il nostro collega per i prossimi incontri con l’amministrazione in modo da preparare un elenco di azioni che possano inquadrare dal punto di vista normativo-amministrativo i giusti passaggi per far funzionare questo strumento di importanza strategica per il futuro del nostro lavoro.
Si allega a tal proposito lo stralcio del Regolamento Edilizio che contiene il capo IV “COMMISSIONE PER LA QUALITÀ ARCHITETTONICA E PER IL PAESAGGIO”